Bonus Baby sitter: come funziona ?

In seguito all’emergenza Coronavirus che ha comportato un periodo di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, il Decreto “Cura Italia” ha previsto un voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting a favore di quei genitori che lavorano e che hanno l’esigenza di accudire i propri figli.

 

Chi può ottenere il bonus baby sitter

Può essere richiesto da lavoratori Dipendenti del settore privato e del settore sanitario, lavoratori parasubordinati e autonomi, lavoratori dipendenti del settore sanitario (come medici, infermieri, tecnici di laboratorio e radiologia, operatori socio-sanitari) e personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

Il bonus potrà essere richiesto per i figli di età inferiore ai 12 anni, anche adottivi o in preadozione, oppure, senza limiti di età, per i figli disabili iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati presso centri diurni assistenziali.

Il congedo parentale può essere concesso alternativamente ad entrambi i genitori, purché l’altro genitore:

  • non benefici in contemporanea di altri strumenti di sostegno al reddito come Naspi e congedo parentale;
  • non risulti disoccupato o non lavoratore.

L’importo del bonus cambia a seconda della categoria dei lavoratori che ne hanno diritto.

  • Per i dipendenti del settore privato, parasubordinati e autonomi il limite massimo previsto è di 600,00 € complessive a nucleo familiare.
  • Per i lavoratori del settore sanitario, comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico l’importo complessivo massimo per il nucleo familiare è di 1.000,00 €.

Il voucher sarà erogato dall’Inps, per ciascuna delle recenti categorie di lavoratori, attraverso il libretto famiglia e potrà riferirsi alle prestazioni rese dal 5 marzo 2020.

Bonus Baby sitter: come richiederlo?

I lavoratori autonomi potranno inoltrare la domanda alle singola Casse previdenziale di riferimento. Tutte le altre categorie sopra citate potranno richiederlo direttamente all’Inps per tutto il periodo in cui permane la sospensione dei servizi per l’infanzia e quelli scolastici.

Per qualsiasi ulteriore informazione su come funziona il bonus baby sitter e per ottenere aiuto su come richiederlo, contatta per email la sede del Patronato Acli Firenze più vicina a te.

Gli operatori del Patronati ACLI di Firenze saranno lieti di darti tutta l’assistenza possibile!